29 giugno 2024 | 9.00 – 17.00

Relatrice: Dott.ssa Rossato Sonia, Didatta del Centro Studi Eteropoiesi, Psicologa Clinica, Mediatrice Familiare, Counselor Sessuologico, opera da anni presso il Centro Relazioni e Famiglie della Città di Torino.

“Una differenza che produce una differenza è un’informazione” (Bateson)

Ogni differenza informa un doppio livello: è simultaneamente un’informazione sull’altro e un’informazione su noi stessi. Questo secondo livello informativo, meno visibile e più profondo, rende difficile avere a che fare con la diversità dell’altro da me. Le persone sono sistemi autocorrettivi e ciò rende alle volte preferibile non coglierla, rimanere miopi ed immobili.

Non esiste tra i viventi uguaglianza nel senso di identità, non c’è relazione priva di diversità ed è dalla relazione con la diversità che può scaturire il conflitto ed è nel conflitto ed attraverso di esso che è possibile incontrare l’altro nella sue peculiarità, nella sua diversità.

Il punto è a quale distanza lungo la gamma delle diversità si situano le diversità in questione e come gli individui si fanno capaci di connetterle ed armonizzarle entro lo spazio della relazione.

Così si fa strada l’immagine del conflitto come di un gioco relazionale che impegna i contendenti in una lotta  di affermazione per il riconoscimento della propria differenza in una logica avversiva che , pur tenendo intimamente legati, nutre discordia e sofferenza.

Proveremo ad entrare nella logica e nelle peculiarità del gioco del conflitto, ad esaminarne le dinamiche e a riflettere su modalità che accompagnino l’evoluzione della  logica avversiva ed agonista verso cornici di accoglienza, convergenza ed armonizzazione delle diversità che permettano agli individui e alle  relazione di evolvere dalle maglie del conflitto.

• Costo: 80,00 €
• Sede: Valdocco via Maria Ausiliatrice, 32 Torino
• Riconosciuti 6 crediti AIMS
• Per info: Centro Studi Eteropoiesi, Corso Francia 98 – Torino
  Tel/ 011/7767831, eteropoiesi@eteropoiesi.it